Giorno dell’Unità Nazionale – Giornata delle Forze Armate
40° Anniversario del Monumento agli Alpini d’Italia
4 novembre 2012
La leggera ma fastidiosa pioggia che ci ha accompagnato per tutta la mattinata non ha turbato la manifestazione alla quale hanno partecipato le Autorità (Parroco, Sindaco, Maresciallo Comandante della locale Stazione CC), le Associazioni momesi d’Arma e di Volontariato con numerosi cittadini d’ogni età.
Come di consuetudine il programma prevedeva gli Onori ai Caduti e la deposizione di corone floreali, con l’accompagnamento della Banda Musicale Parrocchiale che intonava l’”Inno di Mameli” e il “Piave” alle lapidi di Agnellengo e Castelletto ed al Monumento di Alzate.
Al rientro nel capoluogo, presso il palazzo del municipio, si componeva il corteo per sfilare verso la Chiesa Parrocchiale per la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre celebrata dal Parroco don Paolo Bosio.
Al termine della funzione religiosa seguiva la deposizione delle corone alla lapide che ricorda le vittime della 2^ Guerra Mondiale e al Monumento in piazza dedicato ai Caduti della Grande Guerra (1915/18), dove dopo gli onori della Banda prendeva la parola il Sindaco Avv. Michela Leoni che ricorda i nostri concittadini, i nostri Eroi, che hanno dato la vita per contribuire alla Vittoria in quella guerra che era stata la definita “4^ Guerra d’Indipendenza per l’Unità Nazionale”, con la liberazione dagli Austriaci di Trento e Trieste.
L’ultima tappa della sfilata aveva come meta finale il nostro Monumento, dedicato “Agli Alpini d’Italia”, che abbiamo voluto festeggiare per i sui 40 anni dall’inaugurazione nel 1° ottobre 1972.
Dopo le note della Banda Musicale, tra le quali quelle di “Signore delle Cime”, e gli Onori ai Caduti, il Capogruppo Carlo Depaoli ha spiegato la definizione della parola Monumento, derivante dal latino Monumentium, che significa RICORDO: il nostro “PER NON DIMENTICARE”, che oltre quarant’anni or sono ha spinto gli Alpini di Momo a costruire un’opera semplice ma piena di ricordi degli Alpini caduti in tutte le guerre, dal 1872 al 1945, e negli ultimi decenni nelle missioni di pace, impegnati in buona parte del mondo. Questi ricordi sono rappresentati dalla Memoria del nostro concittadino Med. d’Argento Maggiore Carlo Boniperti e da quella manciata di Terra del Don e di Nikolayewka, che dal cuore del Monumento ci rievoca il sacrificio di decine di migliaia di Uomini morti o dispersi in Russia per la Patria.
La “Preghiera dell’Alpino”, recitata dal Dr. Sergio Caviggioli, primo Capogruppo tra i fondatori del Gruppo Alpini di Momo, chiudeva la parte ufficiale della cerimonia di un memorabile “4 novembre”.
Il successivo incontro conviviale non ha fatto altro che suggellare l’amicizia dei presenti.
Carlo Depaoli