La Protezione Civile ANA Sez. Novara: Progetto Scuola Sicura 2019
Prima Parte
L’Unità di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Novara ha avviato, con l’apporto dei suoi volontari, il progetto educativo “La Protezione Civile in Classe” che vuole promuovere e diffondere nelle classi primarie e secondarie di primo grado nell’area territoriale della provincia di Novara la cultura di Protezione Civile e alcuni concetti base di Sicurezza-Protezione.
Quest’anno ricorre la terza edizione e hanno aderito all’iniziativa le scuole di Cerano, Borgolavezzaro, Garbagna Novarese e Vespolate facenti parte tutte dell’Istituto Comprensivo Statale “Pacifico Ramati – Malusardi” e interesserà di qui alla fine del ciclo di lezioni circa 200 studenti.
Sviluppato principalmente in modalità lezione frontale favorendo la comunicazione interattiva, il progetto si propone di coinvolgere le generazioni più giovani per favorire una sempre maggiore sensibilità della popolazione sulla prevenzione dei rischi e sulle misure di tutela e di autoprotezione che ciascuno dovrebbe attuare sia in situazioni di pace che in emergenza.
Obiettivo primario degli incontri con i ragazzi è diffondere la cultura di Protezione Civile, cultura della sicurezza, della solidarietà, del rispetto, della cittadinanza attiva e del senso civico.
Attraverso gli alunni, inoltre, si vuol trasmettere il messaggio alle famiglie e all’intera comunità, premesse per l’avvio di una rete di rapporti tra il cittadino e il sistema locale e regionale della Protezione Civile finalizzato alla diffusione della cultura del volontariato che rappresenta la risorsa umana e strumentale indispensabile non solo nella fase dell’emergenza, ma anche nella fase di prevenzione dei rischi naturali ed antropici.
Tra tutti i settori del sociale interessati dalla promozione di questo “pensiero”, quello della scuola appare come il più sensibile e ricettivo.
Nostra grande aspirazione è estendere questo tipo di formazione e informazione a tutti i cittadini, di ogni età, ma creare le occasioni ed i presupposti necessari ad incontri formativi con gli adulti è ancora più difficile. Intanto ci concentriamo su quelli che saranno i cittadini del futuro.
D.F.
Galleria Fotografica
{igallery id=”9628″ cid=”617″ pid=”1″ type=”classic” children=”1″ showmenu=”1″ tags=”” limit=”20″}