Gita Sociale 2019 alle Grotte di Bossea e Vicoforte
2 giugno 2019
2 giugno: per tutta Italia è la Festa della Repubblica. Per il Gruppo Alpini di Bellinzago ormai è diventata anche la data ufficiale della annuale gita sociale. Quest’anno la numerosa comitiva, composta da alpini e amici, dopo aver visitato negli anni passati numerose città d’arte, distillerie, cantine, musei, e tanto altro, ha cambiato “stile”, scegliendo come méta del mattino di andare “sotto terra”, o meglio, “nel cuore della montagna”, andando a visitare le Grotte di Bossea, in provincia di Cuneo.
Le Grotte di Bossea, prime grotte turistiche italiane, furono aperte alla visita del pubblico nel 1874, godendo subito di grande fama in Italia ed all’estero e di un grande afflusso di visitatori. Sono le terze grotte italiane per dimensione, sono lunghe circa 2 Km. e presentano un dislivello di circa 700 m. Al loro interno presentano ambienti diversificati, quali torrenti e laghi sotterranei, macigni ciclopici, colonne stalagmitiche, stalattiti e concrezioni calcaree. La sala principale presenta un’altezza tra il punto più basso e quello più alto di oltre 100 metri. All’interno delle grotte la temperatura rimane costante intorno ai 9-10 gradi, e vi sono presenti aria e acqua purissime. Qui ha avuto origine il turismo sotterraneo italiano ed hanno avuto forte impulso lo studio e la cultura dell’ambiente carsico. Nel 1948 ci fu un grande rilancio della cavità, con il rinnovo dell’itinerario di visita e l’istallazione del primo impianto di illuminazione elettrica, lavoro durato oltre quattro anni.
Al nostro arrivo, siamo stati divisi in due gruppi da 40 persone, e abbiamo visitato la grotta guidati da due esperte guide, che in un itinerario di quasi due ore, e di 1300 gradini, ci hanno illustrato la storia geologica dell’ambiente, la sua scoperta ed i progetti futuri di esplorazione di parti non ancora scoperte.
Dopo una degustazione di prodotti tipici presso la struttura di accoglienza delle grotte, per pranzo ci siamo trasferiti a Corsaglia, distante pochi chilometri, presso il ristorante “La Cantina con gli Antichi Sapori”; al termine del pranzo, con il dono del guidoncino del Gruppo di Bellinzago ai proprietari, ci siamo spostati al Santuario di Vicoforte, per una visita libera. Presso il Santuario era presente anche una fiera di piante e prodotti tipici, che hanno arricchito ulteriormente la visita. Purtroppo questa visita è stata un po’ più breve del previsto, a causa dei ritardi accumulati nelle grotte, al pranzo e poi per raggiungere Vicoforte, a causa delle strade strette (ma molto panoramiche, immerse nei vigneti delle Langhe) che il pullman doveva percorrere.
Nonostante ciò la giornata è stata piacevole ed il programma ancora una volta molto interessante. Con la lotteria che ha allietato il viaggio di ritorno, alle 23.30 abbiamo fatto rientro a Bellinzago. L’appuntamento è già fissato per il 2 giugno 2020, quindi, come si dice oggi, “save the date!”.
Galleria Fotografica
{igallery id=”7421″ cid=”633″ pid=”1″ type=”classic” children=”1″ showmenu=”1″ tags=”” limit=”100″}