150° Corpo degli Alpini
1852 – 2022
Il 2022 è una tappa significativa nella storia degli Alpini, che festeggiano i 150 anni di fondazione del Corpo (Napoli, 15 ottobre 1872). Per celebrare la ricorrenza, ANA e Comando Truppe Alpine hanno promosso una serie di eventi e attività che ci accompagneranno sino al 15 ottobre, alla manifestazione nazionale di Napoli.
Il calendario (suscettibile di aggiustamenti per le normative anti Covid, che saranno ovviamente rispettate in ogni occasione) è molto ricco e prevede appuntamenti culturali, celebrativi, addestrativi e sportivi, che toccheranno numerose località italiane.
A tutti, Consiglieri nazionali e Presidenti di Sezione, chiedo, come già anticipato, di prestare la loro fattiva collaborazione affinché quanto di questo programma si svilupperà nei loro territori e nel rispetto delle competenze riceva il massimo sostegno e collaborazione da Sezioni e Gruppi.
Il primo appuntamento è culturale: venerdì 21 gennaio, a Torino, nella Scuola di applicazione dell’Esercito, in via Arsenale alle 10.30. Qui, con ingresso ad inviti causa Covid, sarà trattato il tema “Diventare Alpini nell’Esercito Italiano: linee evolutive”. L’introduzione è affidata al gen. Fulvio Poli; relatori Gianni Oliva (“Alpini e società”), Nicola Labanca (“Il reclutamento territoriale: una specialità e le sue evoluzioni”) ed il ten. col. Mario Renna (“Alpini si nasce e di diventa”). Moderatore sarà Mauro Azzi, del Centro studi Ana.
L’incontro di Torino è il primo del ciclo “Alpini 1872/2022: Truppe da montagna custodi della memoria, esempio di solidarietà”, organizzato da ANA e Truppe Alpine col Centro interuniversitario di studi e ricerche storico–militari, che cura anche la realizzazione di
un volume in lingua inglese sulla storia degli Alpini. Gli altri saranno a Trento (marzo), Brescia (aprile), Vicenza (giugno), Udine (luglio) e Teramo (settembre).
Tra le manifestazioni di maggior richiamo c’è, nei mesi estivi, l’ascensione su 150 cime italiane: saranno ascensioni “extra difficili” (per il solo personale del Centro Addestramento Alpino), “difficili” (per i plotoni “alpieri”) e “facili” (a livello di compagnia alpini). A quelle difficili e facili potranno partecipare anche i soci ANA, a quelle facili anche il pubblico. Tra le cime ci saranno Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa, Gran Paradiso, Monte Matto, Punta Roma, Punta Udine, Monte Argentera, Monviso, Gran Sasso, Ortles, Cima Libera, Tofana di Rozes, ecc.
Altre cime potranno essere individuate dalle Sezioni e il materiale fotografico e video realizzato nell’occasione sarà caricato sul sito web dedicato alle manifestazioni del 150° del Corpo degli Alpini (www.alpini150.it) che sarà attivato nella prossima settimana.
Altro evento simbolicamente rilevante è la Staffetta Ventimiglia-Trieste, che, portando la Fiaccola della pace accesa all’Adunata Nazionale di Trento del 2018, coprirà tra maggio e giugno l’intero Arco alpino e sarà affidata, in due tranches divise in decine di tappe, a centinaia di soldati delle Brigate Alpine in sinergia con le Sezioni Ana dei territori lungo il percorso.
Inoltre, un ricco road show (su attività, dotazioni e peculiarità delle Truppe Alpine) toccherà le città dei Raduni di Raggruppamento: Asiago (luglio), Ivrea (settembre), Assisi (settembre) e Lecco (ottobre), oltre che a Napoli (ottobre).
Sono comunque numerose le altre attività previste, che saranno comunicate col necessario anticipo e serviranno e condurranno verso il Military Tattoo del 15 ottobre a Napoli.
Sono certo che tutti presteremo la massima collaborazione per rendere indimenticabile questo anno, che segna un traguardo così importante per la nostra storia. Come canale Ana di comunicazione per tutte le iniziative del 150° sarà utilizzato l’indirizzo mail segreteria@alpini150.it.
Il Presidente Nazionale
Sebastiano Favero