La Protezione Civile ANA di Novara piange la scomparsa del suo fondatore
Aldo Lavatelli ha fatto “zaino a terra” e si è avviato verso il Paradiso di Cantore.
L’Unità di Protezione Civile della Sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini piange la scomparsa di Aldo Lavatelli, suo fondatore e primo coordinatore dal 1999 al 2006, che, all’età di 90 anni, ha fatto “zaino a terra” per salire al Paradiso di Cantore, lasciando la figlia Maiti ed il figlio Fabio con i rispettivi consorti.
La Protezione Civile della Sezione di Novara nasce nel 1997 per volere dell’allora Presidente Sezionale, Achille Ugazio, con l’entusiasmo di Carlo Barbera, ma è già l’anno successivo, nell’agosto del 1998, che, raccogliendo attorno a se una ventina di volontari, viene nominato coordinatore Aldo Lavatelli, ingegnere ed insegnante presso il prestigioso Istituto Tecnico Industriale “Omar” di Novara.
Il numero dei volontari, aderenti alla squadra sia come Alpini, sia come Amici degli Alpini, nel corso degli anni, è via via andato crescendo fino a raggiungere il massimo di 38 nel 2005, anche grazie al fatto delle numerose iniziative che offrivano la possibilità di svolgere un’attività interessante nell’ambito dell’Associazione Nazionale Alpini.
Dal 1999 al 2002 l’attività consistette in iniziative aventi lo scopo di consolidare il gruppo e, nel contempo, preparare i volontari in interventi in campo, attraverso esercitazioni varie: nel 2000 con corsi antincendio presso i Vigili del Fuoco, corsi di Pronto Soccorso con il 118, con vari corsi di nuoto, nel 2001 con lo sci da fondo, il corso roccia ed esercitazioni locali quali, ad esempio, la pulizia del tratto novarese del Torrente Agogna.
Il “Battesimo del Fuoco” avviene nel 2000, a Cogne, in Valle d’Aosta: una intera settimana di intervento per l’emergenza determinata dall’alluvione del 13 e 14 ottobre, e quindi, sempre per prestare soccorso a territori alluvionati, nel 2002 a Campiglia Cervo, nel Biellese ed a Nebbiuno, sul Lago Maggiore.
Nel 2002 il nucleo diviene Unità di Protezione Civile ed entra a far parte del “Coordinamento Provinciale di Protezione Civile”, la struttura che raggruppa una ventina di associazioni di volontariato del settore, avendo modo di svolgere un’attività più intensa, ed anche più proficua.
Nel 2005, all’interno dell’unità, ha luogo la formazione della cosiddetta “Squadra Polivalente”, un gruppo di intervento di 12 volontari per “emergenza e soccorso in zona Alpina”, sulla base di un progetto regionale.
Nel gennaio del 2007, Aldo Lavatelli lascia l’incarico di Coordinatore dell’Unità di Protezione Civile della Sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini al vicecoordinatore Adriano Nestasio il quale, raccolto il pesante e prestigioso fardello, lo porterà ininterrottamente sulle spalle fino ad oggi.
Stefano Meroni