Dopo anni di presenza a Paspardo, interrotta solo per me da ragioni di forza maggiore, abbiamo partecipato al raduno per continuare la tradizionale presenza il cui testimonio ci è stato lasciato dai nostri veci novaresi, che non solo presenziavano ma, partecipavano alla impegnativa marcia della traversata sui monti di volta in volta prescelti.
