Gita Sociale a Verona
3 giugno 2012
Domenica 3 giugno il Gruppo Alpini di Bellinzago ha partecipato alla prima gita sociale dell’anno, quella primaverile, che ha avuto come meta un’altra città (come quelle visitate nelle gite passate) ricca di storia e di arte: Verona.
La mattina, come da tradizione ormai collaudata, è stata dedicata all’aspetto culturale, con la visita guidata al Centro Storico e a un tratto del Lungo Adige, con attenzione particolare verso Castelvecchio, con l’Arco dei Gavi (di epoca romana) e il Ponte Scaligero, ricostruito identico all’originale dopo che venne fatto saltare daii Nazisti in fuga alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Piazza delle Erbe, la casa di Giulietta e, naturalmente, la celeberrima Arena.
Prima di pranzo c’è stata anche la possibilità di una rapida visita al Santuario di N.S. di Lourdes, situato sulle alture sopra Verona, dal quale è possibile ammirare uno splendido panorama della città.
Per pranzo, la comitiva si è trasferita a Parona, frazione di Verona, presso la sede (o “baita”, come amano definirla da quelle parti) del locale Gruppo Alpini. Come tutti quelli presso cui siamo stati in passato, anche gli Alpini paronesi, con il loro capogruppo Bruno Ganella, ci hanno accolto con grande ospitalità e con un lauto pranzo, nel vero spirito Alpino!
Al termine del pranzo, con lo scambio dei gagliardetti da parte dei capigruppo, e dopo aver donato ai nuovi “amici alpini” alcuni prodotti tipici della nostra terra, abbiamo lasciato Verona per trasferirci a Lazise, sul lago di Garda. Qui il pomeriggio è stato libero, e ognuno ha potuto visitare liberamente la cittadina, e il suo splendido lungolago, gremito di turisti, grazie anche al tempo (inaspettatamente, rispetto alle previsioni) soleggiato.
Come ad ogni gita del gruppo, il tempo è passato velocemente, e ben presto è venuta l’ora di tornare a casa. Archiviata la gita, le iniziative del Gruppo Alpini di Bellinzago non si fermano: già domenica 24 giugno è in programma la Festa Alpina, presso il parco dell’Oratorio Maria Bambina, da passare in fraternità e allegria con… le gambe sotto al tavolo, e con un intento benefico, in quanto il ricavato, al netto delle spese, sarà devoluto al progetto dell’A.N.A. in favore dei terremotati dell’Emilia.
Mauro Boles
Video
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Galleria Fotografica
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