In Ricordo del Maresciallo Romano Onorati
Ci ha lasciato un altro pezzo di storia dell’Artiglieria da Montagna
In un giorno di grande festa per tutti gli Alpini, ovvero venerdì 12 maggio, mentre eravamo tutti impegnati ed in fibrillazione per la giornata di apertura della Novantesima Adunata Nazionale di Treviso, ci ha lasciato improvvisamente per raggiungere il Paradiso di Cantore un altro pezzo di storia dell’Artiglieria da Montagna.
È “andato avanti” il Maresciallo Romano Onorati, socio del Gruppo Alpini di Novara.
Una vita dedicata al servizio dello Stato, vissuta sempre con impegno, tanta passione, grande competenza ma sempre con grande umiltà e riservatezza.
Romano era così tanto schivo e riservato che, pur essendo regolarmente socio A.N.A. da una vita e da tanti anni iscritto a Novara, dove aveva scelto di vivere gli anni della meritata pensione, era pressoché purtroppo sconosciuto alla maggioranza di noi, in quanto non frequentava la sede pur partecipando, spesso defilato, ai nostri raduni ed adunate sino a non molti anni fa.
Co-fondatore dal lontano 1953 del Gruppo Art. Mont. Sondrio a cui ha dedicato tutta la sua vita “operativa” prima nella caserma Druso di Silandro (BZ) che il neo-costituito Gruppo Sondrio condivideva con il Bergamo e poi dal 1963 alla definitiva sede della caserma De Caroli di Vipiteno (BZ) dove il Gruppo inquadrato nel 5° RGT Art. Mont. ha vissuto la sua piena operatività sino allo scioglimento del 1989 in stretto connubio con il BTG. Alp. Morbegno ed altri reparti dell’Orobica.
Onorati è stato un grande Specialista di Artiglieria ed uno dei massimi esperti a livello Mondiale del 105/14 tanto da essere nominato istruttore capo presso la De Caroli per le delegazioni delle Truppe da montagna di paesi stranieri come Argentina, Cile e Libia quando adottarono questo obice di fabbricazione Italiana.
Concluse la sua carriera militare a Torino dove fu responsabile tecnico dei pezzi del Museo Nazionale di Artiglieria “Pietro Micca”. Raggiunto il pensionamento, si trasferì per motivi famigliari a Novara.
Apprezzatissimo non solo per le doti professionali ma anche persona di grandi qualità umane, si fece sempre apprezzare da tutti i superiori ed i sottoposti che lo ricordano tutti con grande affetto. In particolare i soci congedati del gruppo Sondrio, oggi riunito in associazione di cui era stato tra i promotori ed attivisti, nonché memoria storica che oggi conta circa 1500 iscritti tra cui molti generali “pluristellati” in servizio o a riposo che piangono la sua scomparsa.
Rimasto il grande rammarico, per una serie di circostanze sfortunate di forza maggiore, di non avere partecipato alle esequie e portato il nostro abbraccio come Gruppo Alpini di Novara a causa dei ritardi in fase di rientro da Treviso, ricorderemo Romano con una Santa Messa di suffragio il giorno 9 giugno 2017 alle ore 18.00 presso la Basilica di San Gaudenzio a Novara
Gruppo di Novara