In Ricordo di Giovanni Cattaneo
24 marzo 2020
Carissimi,
non avrei mai voluto scrivere questo messaggio…
È con le lacrime agli occhi e con tantissima tristezza che vi comunico che il nostro Giovanni Cattaneo è andato avanti.
Questo maledetto virus non gli ha lasciato scampo e ce l’ha portato via lasciando in me e, credo anche in voi, un senso di amarezza misto a rabbia.
In questo momento non riesco a trovare le parole giuste per descrivere il mio stato d’animo.
Purtroppo siamo inoltre impossibilitati anche a rendergli l’ultimo saluto che faremo appena sarà possibile.
Ricordiamo Giovanni nei nostri ricordi e nella preghiera, almeno per chi crede.
Il Presidente
Marco Caviggioli
Caro Giovanni,
la notizia è arrivata all’Alba, l’ora dell’Adunata, dell’alza bandiera.
Allora nel silenzio, si è alzata la tua bandiera e sei andato, come sempre, Avanti…
Anche oggi sei voluto rimanere in prima linea con il tuo modo di essere e di fare soprattutto.
Come sempre hai stupito tutti, anzi ora ci hai fatto persino rimanere immobili, pietrificati come una roccia, quella roccia che tu hai sempre scalato anche nelle difficoltà.
Chissà cosa pensano tutti coloro che ti hanno conosciuto, che gli sei stato al loro fianco e li hai sempre aiutati. Penseranno che il destino è uno “scherzo”, un orribile scherzo che ci allontana dai più bravi, dai più nobili.
Sì, perché Tu, per noi sei un nobile, un nobile con un cappello ed una penna.
Te lo ha riconosciuto lo scorso mese di giugno anche la Repubblica Italiana della quale sei stato insignito del Cavalierato.
In questo periodo che non si riesce a definire, perché non ha definizioni, né terrene né divine, scorre tra la mente un versetto di Ugo Foscolo: “…a noi prescrisse il fato illacrimata sepoltura…” Ma non sarà così, perché il ricordo non seppellisce nessuno.
Vorremmo tutti stringerti la mano, dirti ciao, dirti grazie, ma non è possibile farlo fisicamente, allora lo facciamo con i sentimenti, con quelle memorie che in diverse, tante occasioni ci hanno accomunato.
Adesso tocca a Te non fare scherzi, stai vicino alla tua inseparabile Anna, al tuo Stefano, ai tuoi nipoti ed a tutti coloro che ti hanno rispettato e voluto bene.
In ultimo, quando trovi ancora un attimo di tempo, dai un’occhiata anche ai tuoi Alpini.
Ciao.
Gruppo Alpini di Recetto
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Un piccolo pensiero per ricordare un GRANDE UOMO e ALPINO.