La Protezione Civile a Finale Emilia
23 – 30 giugno 2012
La Protezione Civile della nostra Sezione è stata presente nel comune di Finale Emilia, cittadina duramente colpita dal recente sisma, dal 23 al 30 giugno.
Il benvenuto ci viene dato da una scossa di 3.2 alle 22:27 di sabato 23 che ci ha lasciati un po’ pensierosi.
Campo 3 stadio completamente gestito dall’ANA: il nostro gruppo di 3 volontari ha affiancato le sezioni di Genova, Ivrea, Domodossola e Mondovì. Treviso gestiva la cucina (ottima) e Trieste la sanità. Presente il Corpo Forestale per la sicurezza.
Da subito impegnati di servizio alla carraia, con turni di 3 ore a coppia, 5 squadre di servizio. Impegnativo dato il gran caldo considerando la totale assenza di ombra in tutto lo stadio. Solo il turno notturno era piacevole. Tende roventi per tutti anche se dotate di condizionatori che però poco facevano contro la calura. Proprio per questo abbiamo realizzato una pensilina vicina ad una già esistente per offrire un po’ d’ombra sia ai volontari che agli ospiti del campo.
Il campo era prevalentemente abitato da musulmani, pochi gli italiani. È stato obbligatorio a metà settimana avviare un censimento girando tenda per tenda, accompagnati dagli agenti del corpo forestale, per controllare l’effettivo numero di ospiti del campo. Risultato: un numero molto superiore a quello registrato in Comune e diversi non aventi diritto. Allontanati gli “abusivi” si è provveduto a smontare brande e materassi dalle tende oramai vuote, mentre la calura non mollava un attimo.
Perfetta la gestione del Capocampo di Ivrea e di tutti i volontari alpini.
Qualche sporadica incazzatura da parte degli ospiti per la continua richiesta dei documenti alla carraia: ma questi erano gli ordini.
Previsto lo smantellamento del campo per il 23 luglio :piano piano i Finalesi stanno superando la paura e tornano a dormire nelle loro case.
Forza e Coraggio!
Gian Marco Ghibaudo
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