L’Unità Protezione Civile Sez. Novara a Fossa
27 novembre 2010
Son passati poco più di 19 mesi da quel fatidico giorno, il 6 Aprile 2009, quando il terremoto ha fatto tremare la terra e ha messo in ginocchio una parte dell’Abruzzo: L’Aquila come capoluogo e 52 comuni limitrofi. Tra i comuni più colpiti Onna, rasa al suolo con ben 44 vittime, e Fossa.
Sabato 27 Novembre la Sezione di Novara con altre Sezioni e Gruppi di tutta l’Italia si sono dati appuntamento a Fossa.
Questo piccolo paese dal borgo medievale, dove vivevano dalle 400/500 persone, è arroccato ai piedi della montagna, a 800 mt. s.l.m., con vista su l’Aquila e con alle spalle il Gran Sasso con i suoi 3000 mt. La comunità ha lasciato il paese, non più abitabile, e nel raggio di 2 Km. ha costruito il paese nuovo. L’A.N.A. Nazionale ha dato la sua disponibilità nel costruire ben 33 casette (33 è l’Inno di noi Alpini). L’appuntamento di sabato è stato per l’inaugurazione della chiesa di San Lorenzo, donata dagli Alpini alla comunità di Fossa.
Nelle allocuzioni il Sindaco Dr. Luigi Calvini porta un grande ringraziamento ai Volontari PC e Alpini che hanno operato in loco, mentre il Presidente dell’A.N.A Corrado Perona rincuora gli abitanti locali, creando così un rapporto di fiducia e solidarietà.
Poi la S. Messa, officiata da S.E. Monsignor Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita dell’Aquila.
La Sezione di Novara era presente con: il Presidente Sezionale, il Coordinatore dell’Unità PC Sezionale (dove l’Unità stessa ha operato per ben 17 settimane a pochi chilometri di distanza) e da 8 Gruppi Alpini, tra i quali anche quello di Trecate.
Domenica 29 si riparte per il rientro, dopo aver fatto visita a S. Martino di Picenze e a Poggio Picenze, paesi dove abbiamo prestato soccorso, e abbiamo salutato gente che ancora oggi ci porta nel cuore.
Adriano Nestasio
Altre foto e informazioni su questo evento negli eventi della Sezione, qui.
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