Storia Gruppo Caltignaga
Gli Alpini di Caltignaga
Sfogliando le foto di ricordi gelosamente custodite nella nostra sede ci passano davanti 28 anni di storia alpina, ricordi di amici, di attività svolte nel paese e… altro è stato fatto e tanto ancora faremo!
Novembre 1981: avviene il primo incontro tra Alpini in congedo decisi all’unanimità di dare vita ad un nuovo gruppo alpini denominato “Gruppo Alpini Caltignaga”.
Nel mese di marzo 1982 si costituisce il nuovo gruppo facente parte alla sezione di Novara, costituito da una settantina i soci Alpini, tutti con tanta voglia di fare e di dare, veramente una squadra vincente.
Si partecipa da prima alle adunate, alle feste di gruppo e da lì si incamera la voglia di fare; come la nostra prima festa nel lontano 1984, dove i complimenti e gli elogi erano strabilianti, un vero supporto dalla popolazione di Catignaga, da sempre riconoscente alla nostra Associazione.
Gli anni passano, gli Alpini crescono come età… e purtroppo “vanno avanti” come il nostro amato Pietro Colombo, medaglia di Bronzo al valor militare della Prima Brigata Garibaldi, decorato a Roma il 20/12/1946, impegnato costantemente nel gruppo come tesoriere e anche come “tuttofare”, che purtroppo ci lascia nel 1998.
Come in tutte le associazioni benefiche e non, ci sono dei momenti di assestamento, di pausa, dove si studiano nuove soluzioni e questo è capitato anche nel nostro gruppo, ma fortunatamente dopo qualche scossa tutti si sono smobilizzati. Sono stati momenti difficili, dovuti anche al cambio di 2 sedi in poco tempo, ma finalmente ci siamo sistemati in pianta stabile nell’attuale sede di Via Stazione, 12.
Si riaccende la macchina, si ricomincia con le feste alpine, si organizzano cene tra amici Alpini e non, si riprende la tradizionale castagnata, si partecipa alla festa patronale, insomma, il gruppo riparte grazie anche allo spirito bergamasco di Sandro Simonelli, il quale riusciva a coinvolgere la popolazione a partecipare alle varie attività. Purtroppo Sandro ci ha lasciati soli il 4/09/2008, anche lui come il Pierino è “andato avanti”, e ha lasciato un grande vuoto nel nostro gruppo. Anche lui reduce di guerra dal 1943 al 1945, prigioniero nel campo di concentramento di Innsbruck, poi in Prussia, da lì deportato prima a Parigi, poi nella valle del Reno, e prima della Liberazione passa anche dal difficile campo di Isohn.
I veci Colombo e Simonelli, per noi “il Pierino” e “il Sandro”, hanno lasciato un’impronta profonda a tutti noi che gli siamo stati vicini, ci hanno raccontato e insegnato molto. “Grazie veci”.
I ricordi, se guardiamo, non finiscono mai, potremmo scrivere all’infinito di ricordi e di storie piacevoli o meno piacevoli, tanto abbiamo fatto e tanto ci rimarrà da fare.
Prima di concludere questa breve vita in pillole del nostro gruppo, voglio ricordare l’evento più significativo e gratificante del nostro gruppo, il 1° luglio 2007: il 25° Anniversario e l’inaugurazione del nostro cippo alpino, tanto amato e tanto desiderato, ora custodito nella Piazza Olimpia o Piazza degli Alpini.
Questa opera è dello scultore, molto noto nel territorio, Sig. Gabrielli.
Abbiamo raggiunto dei bei traguardi nel nostro piccolo gruppo, ma senza il ricambio delle giovani leve si va a spegnere tutto o quasi tutto ciò che si è fatto in questi anni.
Siamo Alpini, ci crediamo e, come si dice, mai abbassare la guardia o, meglio, mai ammainare la bandiera!