Storia Gruppo cameri
Gli Alpini di Cameri
Link alla Biografia del Colonnello Agostino Zappa, medaglia d’argento al valor militare, a cui è intitolato il gruppo.
Il Gruppo Alpini di Cameri mosse i primi passi alla fine degli anni Settanta con la prima assemblea del 30 novembre 1979; le adesioni furono, da subito, consistenti con ottantaquattro alpini.
Gli Alpini fondatori del Gruppo Alpini Cameri furono:
- Depaoli Antonio
- Ferrari Mario
- Galli Luciano
- Ghisleri Giacomo
- Granziero Giuseppe
- Meda Franco
- Micheletto Claudio
- Negri Giuseppe
- Prebianca Dino
- Ruffato Corrado
- Sasso Tiziano
Il neonato sodalizio si stabilì, inizialmente, presso il Circolo “Margherita di Savoia” ma, subito dopo, si insediò in alcuni locali privati, proprietà Fornara, in via Manzoni 21 che fu adattata ed arredata allo scopo.
La prima festa del Gruppo Alpini di Cameri si tenne il giorno 23 marzo 1980 ed, in quella occasione, fu inaugurata la nuova sede, in via Manzoni, dalla madrina Marinella Zappa, nipote del Colonnello Agostino Zappa (scarica a questo link la sua biografia), medaglia d’argento al valor militare, alla cui memoria è intitolato il Gruppo Alpini di Cameri.
Gli Alpini cameresi eseguirono, negli anni seguenti, importanti interventi di ristrutturazione ai locali della sede di via Manzoni, rendendola ulteriormente accogliente e consentendo agli Alpini di poter ritrovarsi in ambienti adeguatamente confortevoli.
A seguito dell’alienazione dell’intero fabbricato, gli Alpini dovettero reperire nuovi locali da adibire a sede; dopo alcuni infruttuosi tentativi, l’Amministrazione comunale offrì, in comodato d’uso, una porzione di fabbricato dell’antico ospedale San Michele, ormai dismesso ed abbandonato all’incuria da circa un decennio.
Il progetto di recupero edilizio, costituito da 250 metri quadrati di locali, su due livelli, iniziò nel settembre 1997 ed il livello a piano terra venne inaugurato il 14 giugno 1998; due anni più tardi vennero ultimati gli ultimi interventi al primo piano.
L’intervento fu complesso ed ambizioso e richiese un investimento economico pari a oltre 29.500 €; con l’impegno e l’intraprendenza dei soci e simpatizzanti vennero recuperati locali fatiscenti e degradati, realizzando sale di ritrovo, servizi e magazzino, sala di prova per il coro “Scricciolo”. Venne risistemata, inoltre, una corte di pertinenza per una superficie di 550 metri quadrati ridando vita e decoro all’intero complesso.
Gli impegni del Gruppo crebbero considerevolmente ma non venne mai a mancare la disponibilità ed l’impegno; vennero proposte serate musicali, promosse sagre che, ogni anno, assumono connotati sempre più impegnativi e prestigiosi.
Gli Alpini divennero, presto, punto di riferimento nella comunità camerese, distinguendosi per le iniziative realizzate; la stima dei cittadini cameresi nei nostri confronti è mantenuta ad alti livelli per le iniziative, in campo sociale a livello locale ed extralocale, che costantemente attuiamo; i proventi delle sagre alpine vengono ridistribuiti portando solidarietà come recitava uno dei primi striscioni: donare vuol dire amare.
Per sommi capi possiamo ricordare le iniziative più significative:
- contributo acquisto autoambulanza per la delegazione galliatese della Croce Rossa.
- varie donazioni per l’acquisto di arredamento ed altre attrezzature per la casa di riposo San Michele di Cameri (circa 25.000 €).
- raccolta di 1550 kg di generi alimentari e conferiti direttamente in Bosnia (mag. ’94).
- intervento di 129 volontari per un totale di 1345 ore di lavoro a Canelli (nov. ’94).
- consegna a Col Fiorito (Marche) degli aiuti offerti dalla solidarietà camerese (ott. ’97).
- consegna aiuti in Kosovo ed in Albania (apr. ’99).
- costruzione e montaggio a Poggio Picenze (Abruzzo) di casa prefabbricata in legno (6 x 6 mt) ad uso ambulatorio (ago ’09).
- adozioni a distanza (n. 6) in Brasile, Cambogia e Congo.
In occasione della festa del Gruppo Alpini Cameri, 4 aprile 2004, è stato inaugurato il viale degli Alpini, un bel viale di platani quarantennali che conduce al piazzale Salvo D’Acquisto.
Circa tre anni più tardi, il 22 aprile 2007, alla presenza delle varie autorità e di numerosi gagliardetti presenti, è stato inaugurato il monumento agli Alpini, opera ideata e realizzata dal prof. Rossi.