Un Libro sulla Battaglia di Nikolajewka
Nikolajewka: cosa fece realmente il generale Reverberi? La battaglia fu vinta dagli alpini grazie all’avanzata disperata della colonna degli sbandati o all’audace attacco del Battaglione Edolo? Quale ruolo ebbero i Tedeschi?
A queste e ad altre domande cerca di rispondere il libro “EROI A NIKOLAJEWKA. Con Giulio Bedeschi, Nelson Cenci, Mario Rigoni Stern e altri alpini nella battaglia per la vita” pubblicato, in piccola tiratura, dal Gruppo Alpini di Borgosatollo (Brescia) in occasione dell’80° anniversario della fondazione.
Firmato dall’alpino scrittore Alberto Redaelli, già autore di importanti opere dedicate alla storia delle penne nere, il libro ha 176 pagine (con 70 fotografie) e costa 18 euro. È disponibile nelle librerie o può essere richiesto direttamente al Gruppo Alpini di Borgosatollo (al Capo Gruppo Gianni Coccoli: tel. fax. 030 – 27.02.063 / cell. 347 – 41.13.912).
Il libro è composto di tre parti. La prima dedicata al CSIR, operante nell’inverno 1941-42. La seconda all’ARMIR, operante nell’estate e autunno 1942 e nell’inverno 1942- 43. La terza al combattimento di Arnautowo e alla battaglia di Nikolajewka grazie ai quali parte del Corpo d’armata alpino, coinvolto nella ritirata, riuscì a rompere l’accerchiamento dell’Armata Rossa, a salvarsi e a tornare in Italia. Il libro ricostruisce la famosa battaglia sulla base della documentazione storica italiana e tedesca esistente e di una scelta di testimonianze orali e scritte dei protagonisti. E’ corredato da un’ampia scelta di fotografie originali dell’epoca, dalla riproduzione di importanti documenti ecc.